‘Sugnu Rosalia, sugnu fatta di rose e di gigli, sugnu un ciuri
senza spine’.
Così diceva Rosalia ogni volta che le chiedevano chi fosse,
che cosa facesse.
Era piccola di statura, i capelli biondi come fossero di seta,
morbidi e lisci. Ne aveva tanti e le facevano sembrare il viso
piccolo, gli occhi che sembravano due barchette, due punti
neri in mezzo ad un mare rosa.
E così inizia “Rosalia picciridda”, la storia di una bambina, bionda, gentile, innamorata di Palermo, come Palermo e i palermitani lo saranno di lei, molto tempo dopo, quando per tutti diventerà la “santuzza”.
Ma qui, ancora, si racconta di una infanzia felice, tra vicoli e strade di città, su tetti che aprono agli occhi i panorami più belli, su cieli azzurri e cupole giganti e colorate, di storie passate e presenti che Palermo ha accumulato e messo su, strato su strato.
Non è ancora la santuzza ma lo diventerà, e per farlo dovrà provare gioia e dolore insieme. Rosalia conserva un segreto. Lo scoprirete lasciandovi catturare da questa storia scritta da Laura Lombardo e resa ancor più bella dalle illustrazioni di Nina Melan.
É un racconto corale, come le storie della nostra Palermo, fatta di gente dai volti e dai colori diversi, dal caos dei mercati e dalla calma placida del suo mare.
Delicatezza, poesia, dettagli che diventano un corpo unico e collettivo.
Il nuovo nato in casa Ideestortepaper è un gioiello di cose semplici e ricche allo stesso tempo: di quella umanità che traspare da ogni parola e da ogni pagina e illustrazione di Rosalia picciridda.
Lo trovate nella sezione catalogo di questo sito o presso la Caffetteria Freschette di Palazzo Riso in Corso Vittorio Emanuele a Palermo.
Published by