Descrizione
Storia picaresca del noto gatto che corre e intrallazza tra i vicoli della Vucciria. L’opera prima di Eliana Messineo è stata magicamente illustrata dagli acquerelli di Rosa Lombardo. I venti acquerelli restituiscono un mondo colorato oggi un pò sbiadito. La rivisitazione della Vucciria di Guttuso a pagina 10 disegna il quartiere storico della città in modo davvero magistrale. Libro adatto a bambini svegli ed adulti mai cresciuti. “Il gatto con gli stivali della vucciria” è uno dei best seller di Ideestortepaper. Una pubblicazione fortunata che mette insieme elementi della tradizione fiabesca europea con ingredienti della cultura palermitana, un libro in cui l’autrice Eliana Messineo e l’illustratrice Rosa Lombardo hanno dato vita a un connubio speciale fra parola e immagine. Gli irresistibili inserti in dialetto palermitano nei dialoghi fra il Gatto e i personaggi che gli ruotano attorno raccontano il centro storico della città, i suoi antichi quartieri e le relazioni di una comunità con la tipica ironia che contraddistingue i siciliani. Il panellaro custodisce il segreto del vero oro di Palermo, cioè la frittura, il Gatto è nero e porta attasso, ossia sfortuna, e indossa gli stivali anche se vorrebbe le infradito per non scivolare sulle balate della Vucciria, lisce e sempre bagnate. Un intreccio vivace con un risvolto leggermente noir, adatto a tutte le età. Sul finale, un invito a conclusione di tutto: “Dite la vostra che io ho detto la mia, in questa storia di frittura e Vucciria”.